Le assicurazioni per la salute risparmierebbero una fortuna sovvenzionando coloro che vogliono guarire se stessi.
Per oltre 40 anni centinaia di ricerche hanno dimostrato che la Meditazione Trascendentale è particolarmente efficace per combattere lo stress, i disagi ad esso correlati e svolgere una efficace prevenzione. La ricerca sulla Meditazione Trascendentale è in realtà solo l’evidenza scientifica della capacità del nostro corpo di guarire se stesso. Trascendere attiva semplicemente questo potere di guarigione interiore.
Gli assicuratori sanitari (e in ultima analisi, il contribuente, nel caso della sanità pubblica) potrebbero risparmiare una fortuna se potessero sostenere finanziariamente coloro che vogliono imparare a mantenersi in buona salute, piuttosto che pagare quando è già troppo tardi. Prevenire è sempre molto più conveniente che curare.
Eppure in Italia, nonostante tutte le prove scientifiche, un corso di Meditazione Trascendentale non viene ancora rimborsato. Questo ha più a che fare con ragioni politiche che con motivazioni scientifiche e cioè con gli interessi economici di quei rami del settore sanitario che perderebbero soldi se le persone scoprissero di essere molto più capaci di guarire se stesse di quanto avrebbero mai potuto immaginare.
Noi, come organizzazione no-profit, non abbiamo le risorse per costituire una lobby finanziaria e tra l’altro sarebbe anche contro i nostri principi. Possiamo però offrire una cosa che funziona e augurarci che un numero sufficiente di persone faccia pressione sulle compagnie di assicurazione sanitaria e sul governo per sovvenzionarla.
Nel frattempo abbiamo trovato una serie di sponsor privati che possono dare un supporto a coloro che sono in difficoltà finanziarie. Per ulteriori informazioni sui costi del corso di Meditazione Trascendentale e sulle borse di studio, andare alla voce corso di Meditazione Trascendentale.
La ricerca scientifica: la prevenzione costa meno della cura
Ecco alcuni degli studi di maggior rilievo che dimostrano quanto denaro poteva essere risparmiato.
Uno studio su larga scala condotto in Canada ha coinvolto 1.400 persone che praticano la Meditazione Trascendentale e 1400 persone di un gruppo di controllo della stessa età e della stessa categoria di rischio. Lo studio ha monitorato le spese sostenute per la salute da entrambi i gruppi per più di 14 anni, nove anni prima che coloro che praticavano la Meditazione Trascendentale la avessero appresa e nei successivi 5 anni. Prima di cominciare a praticare la Meditazione Trascendentale, le spese sono state leggermente superiori rispetto al gruppo di controllo, ma non appena le persone hanno imparato la tecnica della Meditazione Trascendentale, le spese hanno cominciato a ridursi. Dopo 5 anni le spese sono state inferiori anche del 50 %. Per i meditanti più anziani (di età superiore ai 65 anni), in genere il gruppo più costoso per il sistema sanitario, le spese erano inferiori di quasi il 70 %.
Un altro studio su larga scala condotto negli Stati Uniti, dove sono stati confrontati con i valori standard 5 anni di statistiche sanitarie di 2.000 persone che praticavano la Meditazione Trascendentale, si è giunti ad una conclusione simile: una riduzione del 50 % dei ricoveri ospedalieri per il gruppo più giovane e una riduzione del 70% per coloro che praticavano la Meditazione Trascendentale e avevano più di 40 anni.
Statistiche più dettagliate hanno mostrato una riduzione significativa dei ricoveri ospedalieri per tutte le categorie di malattie, tranne il parto, con una riduzione del 60 % del cancro e una riduzione dell’87 % delle malattie cardiache.
Tuttavia, gli studi più impressionanti sulla Meditazione Trascendentale sono stati quelli condotti sulle malattie cardiovascolari in collaborazione con il National Institutes of Health, il centro di ricerca sulla salute del governo americano. Durante gli ultimi 20 anni sono stati spesi più di 25 milioni di dollari, in particolare sulla ricerca sugli effetti della Meditazione Trascendentale sulla pressione arteriosa, il diabete, l’aterosclerosi e le malattie cardiache, per giungere alla conclusione che essa funziona e che è l’unico metodo alternativo che sembra davvero efficace. Questo significa ottenere gli stessi risultati o addirittura risultati migliori di quelli che possono essere ottenuti con i farmaci, ma molto più a buon prezzo e senza effetti collaterali.
Uno studio controllato randomizzato condotto per 5 anni su 200 pazienti cardiopatici ha messo in evidenza che su 100 persone che praticano la Meditazione Trascendentale si è avuto il 48 % in meno di casi di infarto, ictus o morte, un risultato che, con una tecnica puramente mentale, non è mai stato visto prima. Oggi le malattie cardiovascolari sono di gran lunga il problema sanitario più costoso. Questa è stata una ricerca condotta su pazienti con una malattia cardiaca in atto che hanno appreso la Meditazione Trascendentale quando i problemi si erano già verificati.
Sulla base di questi risultati, l’American Heart Association raccomanda ora formalmente la Meditazione Trascendentale per il trattamento dell’ipertensione e delle malattie cardiache.